Laura Martínez Boj, soprano specializzato in musica antica e interpretazione storicamente informata. È stata apprezzata dalla critica grazie alla sua voce “di timbro brillante, agile nei melismi, di piani delicati e di gusto squisito” (Núvol).
La sua carriera di solista è legata a gruppi di grande fama come La Chimera, (Eduardo Egüez) o La Grande Chapelle (Albert Recasens) e Accademia d’Arcadia (Alessandra Rossi), con i quali, oltre a varie esibizioni dal vivo, ha realizzato le registrazioni di Antonio Soler: Obra vocal e Celesti fiori, rispettivamente. È anche solista del coro Gioia Cantar di Montreaux, Svizzera, dal 2014, del Cor de Cambra Francesc Valls dal 2017 e del Cor Cererols con cui produce Cum Silentio nel 2019.
Collabora con altri ensemble come l’Ensemble Voz Latina (Cremona), Laberintos ingeniososos, Iliber ensemble, Antigua Capilla di Murcia e ensemble emergenti come il Solazzo Ensemble, o Dolce Rima. Allo stesso modo, partecipa a progetti di musicisti rinomati come Xavier Díaz, Pedro Memelsdorff, Eduardo López Banzo, Emilio Moreno, Josep Vila i Casañas, Mónica Pustilnik o Mara Galassi.
Si è esibita in festival nazionali e internazionali come lo Stockholm Early Music Festival (Stoccolma, Svezia), Uffizi live (Uffizi Gallery, Firenze), il Festival cusiano di Musica antica (Lago d’Orta), Festival de Torroella (Catalogna), FEMAUB (Úbeda e Baeza) Trame sonore Mantova chamber music festival (Mantova), Festival Internazionale di cultura e musica antica (Chivasso), o il Festival de Música Antigua de Peñíscola, Innsbruck Festival of Early Music (Vienna), tra gli altri.
Le sue performance in sale e spazi come L’Auditori, la Basilica della Sagrada Familia, il Museo Frederic Marès, Casa Milà -La Pedrera-, o il programma Assaig general su Radio Clásica, dimostrano il suo coinvolgimento nella scena culturale di riferimento a Barcellona. Allo stesso modo, ha esteso la sua carriera esibendosi in istituzioni prestigiose come l’Auditorium del Parlamento Europeo, il Museo Internazionale e Biblioteca della musica di Bologna o l’Istituto Cervantes di Bruxelles.
Laureata alla Màster Universitari en Musicologia, Educació Musical i Interpretació de la Música Antiga (ESMUC – UAB) sotto la supervisione di Marta Almajano, ha ottenuto una borsa di studio nel 2017 dalla Fondatione Cini (Venezia) per condurre il seminario Roman de Fauvel con il professor Benjamin Bagby.